Azotemia

 
E' il tasso della quantità di azoto presente nel sangue sotto forma di urea, creatinina, aminoacidi ed acido urico ed indica con precisione la funzionalità dei reni; riflette principalmente il contenuto di urea nel sangue che e' presente in maggiore concentrazione rispetto ad altre sostanze azotate.
Sono ritenuti valori normali 10 - 50 mg/100 ml Valori diversi da quelli di riferimento indicano una imperfetta depurazione del sangue da parte dei reni.
Condizioni tipiche di iperazotemia sono riscontrabili principalmente in patologie renali croniche, come la glomerulonefrite cronica, cirrosi, diabete mellito, gotta, leptospirosi, TBC renale e le pielonefriti, ma anche in patologie acute come la insufficienza renale acuta ed in casi di ostruzione del tratto urinario.
In caso di azotemia alta (ed escludendo una patologia renale) si dovrebbe limitare l'apporto di proteine ed evitare l'uso di integratori proteici per evitare un inutile sovraccarico renale. Anche un pesante impegno fisico può influire (a causa del catabolismo proteico) sui valori riscontrati.
Valori inferiori a quelli normali possono invece essere causati da dieta ipoproteica, da epatite acuta virale, da ipopituitarismo, da necrosi epatica e dall'uso di molti farmaci come l'aspirina, le cefalosporine, la metildopa e alcuni agenti chemioterapici.

 

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