Transaminasi

 
Le transaminasi sono gli enzimi catalizzatori, cioè acceleratori delle reazioni chimico-biologiche, presenti nelle cellule dell'organismo, in particolare nei muscoli e nel fegato. Per questo si distinguono due tipi di transaminasi, comunemente dette una GOT (Glutammico Ossalacetica Transaminasi) oppure AST (Aspartato Transaminasi), I'altra GPT (Glutammico Piruvica Trancaminasi) oppure ALT (Alanina Transaminasi).

I valori normali , che variano a seconda delle metodologie usate nei laboratori, si possono quantificare fra 3 e 27 U.I. (Unità Internazionali) per la GOT e fra 5 e 32 U.I. per la GPT. Un loro aumento nel plasma sanguigno (superiore al doppio del valore normale) è indice di sofferenza dell'organo dal quale provengono, così un eccecso di GOT può essere una spia di sofferenza o di lesione di tessuto muscolare (per esempio quello miocardico, cioè del cuore);
in corso di infarto del miocardio può comparire aumento della GOT verso I'ottava - dodicesima ora, che raggiunge il massimo (fino a 400 circa U.l.)fra le 24 e 48 ore per poi rientrare nella norma entro una settimana.
Uno spropositato aumento della GPT denuncia un'alterazione o un dissolvimento delle cellule epatiche, dovuta per esempio a fenomeni tossici o ad infezione virale. Non devono comunque assolutamente allarmare modesti e saltuari aumenti delle transaminasi, che possono essere dovuti a strapazzi fisici o ad affaticamento e congestione del fegato, in seguito ad abuso alimentare o di sostanze tossiche (nicotina e caffeina soprattutto).

Non vanno invece sottovalutate o trascurate transaminasi che costantemente si mantengono su valori elevati, anche in assenza di sintomi e di disturbi particolari, perché vi possono essere delle condizioni patologiche anche molto gravi clinicamente silenti.



 

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