GAMBE IN SALUTE

PREVENZIONE E BENESSERE

Ci ricordiamo delle nostre gambe solo quando proviamo fastidio o dolore. Con qualche piccolo accorgimento possiamo invece mantenerle in salute prima di dover correre ai ripari!

LA CATTIVA CIRCOLAZIONE : Gambe pesanti, stanche e indolenzite, caviglie gonfie, venuzze, edemi: sono solitamente i sintomi di una circolazione difficoltosa e di processi infiammatori, con accumulo di liquidi nel tessuto sottocutaneo. Anche l'epidermide perde elasticità, diventando più sottile e secca, assumendo il caratteristico aspetto “a buccia d'arancia”. Quando sangue e linfa ristagnano nel tessuto sottocutaneo, le tossine non smaltite si accumulano e per carenza di ossigenazione rallenta anche il metabolismo cellulare. Al peggioramento contribuiscono alterazioni ormonali quali: pubertà, gravidanza, menopausa e l'uso della pillola anticoncezionale. 

Per riattivare la circolazione bisogna favorire il drenaggio, rassodare e decongestionare i tessuti delle gambe.

FATTORI DI RISCHIO: Ereditarietà – età – sedentarietà – prolungata stazione eretta o seduta – alimentazione sbagliata – scompensi ormonali – fumo – stress.

CONTROMISURE DA ADOTTARE PER AVERE GAMBE IN FORMA:

  • sottoporsi a visita specialistica per chiarire ogni dubbio e se necessario sottoporsi ad un ecodoppler;

  • controllare il peso con una dieta ricca di fibre, frutta e verdura, limitare l'assunzione di sale, alcool, grassi animali, fritti che peggiorano la ritenzione idrica e insufficienza venosa;

  • praticare regolare attività fisica, camminare, nuotare;

  • indossare calze elastiche;

  • assumere integratori che aumentano il tono delle pareti venose e drenanti per ridurre la ritenzione dei liquidi;

  • sottoporsi a trattamenti drenanti come massaggi di linfodrenaggio, presso terapia;

  • usare prodotti domiciliari specifici;

  • sottoporsi se necessario a sedute di ossigeno/ozono terapia, carbossiterapia ed in alcuni casi sottoporsi a TRAP, interventi chirurgici quali varicectomia.

TERAPIE DRENANTI O LINFODRENANTI migliorano il deflusso sanguigno e linfatico e favoriscono il riassorbimento dei liquidi extravasali che vengono eliminati per le normali vie circolatorie.

LA PRESSOTERAPIA: è una metodica che mira a rimuovere i liquidi interstiziali in eccesso, esercitando un linfodrenaggio meccanico per favorire il ritorno veno-linfatico rispettando la fisiologia del circolo e delle strutture anatomiche interessate. Per il trattamento degli arti inferiori, vengono applicati dei gambali che vanno dal piede all'addome, in cui viene insufflata aria per esercitare una compressione all'arto, il più possibile fisiologica e simile alle normali pompe plantari e muscolari. In questo modo viene facilitata la risalita del sangue verso il cuore e la messa in movimento di liquidi ristagnanti nell'interstizio. Questo aiuta il deflusso linfatico, favorisce il riassorbimento dei liquidi e facilita la metabolizzazione dei grassi aumentando il contatto tra cellule adipose e sostanze circostanti. Le indicazioni per la pressoterapia sono: prevenzione e terapia dei disturbi dei venosi e linfatici, prevenzione trombosi venosa profonda, sindrome post-flebitica, terapie pre e post-operatorie, disfunzione pompa muscolare, inattività muscolare, integrazione del massaggio manuale, coadiuvante nello scarico delle vie venose e linfatiche durante la gravidanza.

LA RADIOFREQUENZA: si basa sul principio di campi elettromagnetici di frequenza elevata, con l'obiettivo di incrementare la temperatura interna e conseguentemente indurre diversi effetti benefici su tutte le componenti alterate del tessuto (microcircolazione arteriosa, venosa e linfatica, matrice, membrana cellulare).

OSSIGENOTERAPIA: è usata in medicina estetica per la sua azione lipolitica, eutrofizzante e vasiattiva.

LA CARBOSSITERAPIA: microiniezioni sottopelle di anidride carbonica provocano, mediante la vasodilatazione che inducono un incremento dell'apporto di ossigeno al tessuto. La cute assume allora un aspetto più atrofico, più giovane; le cellule adipose diminuiscono di volume; la circolazione locale migliora.

T.R.A.P: La flebo terapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale, TRAP, è una metodica iniettiva che non occlude le vene ma che agisce sulle pareti dei vasi del circolo perforante e superficiale. E’ una “cura” della malattia varicosa,che rinforza la parete delle vene, restringe il lume, ripristina la funzione valvolare e fa scomparire alla vista tutti i vasi visibili: vene varicose, venule e teleangectasie capillari. Per descrivere questi effetti usiamo il termine “rigenerazione” che significa ripristino della struttura vascolare alterata e della funzione. La TRAP si basa sull’ipotesi che la causa più frequente delle vene varicose e teleangectasie negli arti inferiori derivi dall’indebolimento della parete delle vene perforanti e dalla conseguente incontinenza valvolare. LE VENE NON SONO OBLITERATE, NON SONO ASPORTATE, NON SONO LEGATE, MA CURATE.

IL MASSAGGIO LINFODRENANTE: favorisce la circolazione linfatica, depura l'organismo e distente le fibre muscolari. La linfa è infatti un liquido che scorre all'interno del sistema linfatico e serve a ripulire l'organismo dalle scorie e dalle tossine accumulate. I movimenti devono essere lenti e delicati in modo da ricreare l'equilibrio idrico dei tessuti. È un metodo manuale molto efficace per il problema dell'edema o gonfiore, legati all'accumulo di liquido nei tessuti.

PEDANA VIBRANTE POWER PLATE: Si tratta di una pedana vibrante che viene utilizzata per trattare in maniera più incisiva e mirata le classiche zone critiche come addome, gambe, glutei e braccia. E' un nuovo macchinario che utilizza una metodica innovativa: le vibrazioni. Questa pedana riesce a provocare fino a 50 contrazioni al secondo in ogni muscolo. L'esercizio svolto con POWER-PLATE provoca un'intensa sollecitazione delle fibre muscolari senza però modificarne la dimensione. Durante l'esercizio con Power-plate, il flusso sanguigno aumenta fino al 200%, raggiungendo, anche i più piccoli vasi. In questo modo, le sostanze energetiche vengono velocemente rese disponibili e le sostanze di scarto vengono rimosse, determinando una più veloce rigenerazione dell'organismo, un forte drenaggio e la riduzione del volume delle cellule adipose, e soprattutto una buona tonificazione generale. Per tutti questi motivi, i risultati sull'inestetismo della cellulite sono particolarmente interessanti.