ATTENZIONE ALLA DISIDRATAZIONE!

ONDATA DI CALORE: PRIORITA’ ALL’IDRATAZIONE!

Un’ondata di forte calore si è abbattuta per più giorni sulle città. Ecco alcuni consigli su come affrontarla preparati:

Delle temperature estive sono attese su tutto il territorio. Ovunque è stata oltrepassata la barra dei 30 °C. Il ritorno del sole e del bel tempo che ci ha ridonato il sorriso. Ma attenzione, quando il mercurio sale, i pericoli appaiono.
Il rischio principale è evidentemente la disidratazione. La sola soluzione per evitarla è bere molta acqua senza attendere il manifestarsi della sete. Anche se il tempo è ideale e favorisce di bere aperitivi in ​​terrazza e in giardino, va evitato il consumo di alcol, perché disidrata. La stessa cosa succede per le bibite gassate, zuccherate o caffeinate che sono da evitare. I centrifugati di frutta o i frullati possono essere un’alternativa.
Per quanto riguarda l’alimentazione, si raccomanda di consumare frutta cruda e legumi. Meglio quindi orientarsi per piatti freddi, evitando di conseguenza di creare un’ulteriore fonte di calore come potrebbero essere il forno o i fornelli.
Per sopportare meglio il caldo, è vivamente raccomandato di fare docce fredde durante il giorno e di portare sempre con sé un nebulizzatore d’acqua per potersi rinfrescare ovunque.


TROVATE DEI LUOGHI FRESCHI

Se si resta a casa, assicurarsi di tenerla fresca mantenendo finestre e tapparelle chiuse durante il giorno. Inoltre, a meno che non ci si trovi in luoghi non isolati, perché non fare una passeggiata all’interno di centri commerciali, andare al cinema o sostare in una biblioteca con aria condizionata?
Infine, si consiglia di evitare di uscire tra le ore 12 e 16, che corrispondono alle ore più calde della giornata. Gli sforzi fisici sono invece da evitare durante tutto l’arco della giornata, in quanto il forte caldo può mettere il cuore a dura prova.

 


PRENDERSI CURA DELLE PERSONE VULNERABILI

Con le ondate di caldo è consigliabile mantenere i contatti con le persone sole, specialmente coloro che, in caso di bisogno, rischiano di non poter chiedere aiuto in tempo.