Le emorroidi, possibili cause e norme di comportamento.

Le emorroidi possono avere una causa ereditaria o costituzionale.

Le cause della formazione delle emorroidi sono comunque poco chiare. È probabile che in certi casi siano in gioco anche fattori genetici, dato il ricorrere di tale patologia in più membri della stessa famiglia.

Se esiste una familiarità per la patologia emorroidaria, per problemi circolatori come le varici agli arti inferiori ed il varicocele, allora è più probabile che tale problema si presenti nei pazienti con maggiore frequenza.

La stitichezza è un fattore aggravante delle emorroidi, a causa dell’azione irritante che possono avere su questa zona le feci particolarmente dure e le spinte forti per evacuare.

Per chi non riesce a modificare il proprio regime alimentare, i prodotti a base di psyllio (es. NeoPsillio SOLGAR) sono una valida alternativa (da 5 a 10 g con molta acqua 2 o 3 volte al giorno). Per combattere la stipsi si consiglia di impiegare lassativi come il lattulosio, mangiare cibi ricchi di fibre e tenere uno stile di vita adeguato.

Sono da evitare i purganti drastici ed irritanti come olio di ricino, frangula, cascara sagrada ecc...

Bisogna tenere presente che in gravidanza le emorroidi sono un disturbo comune perché la loro presenza è legata ai mutamenti che intervengono nell’organismo della donna.

Le precauzioni per evitare il problema.

Per evitare la comparsa delle emorroidi o comunque per tenerle sotto controllo è necessario mantenere regolare l’attività intestinale, privilegiando nella dieta gli alimenti che facilitano la mobilità intestinale.

Dieta nelle emorroidi

Sono da EVITARE:
I pasti abbondanti, le bibite gassate e la birra, il vino, i caffè forti, i superalcolici, il the, gli insaccati, la cacciagione, i grassi di origine animale, i crostacei, formaggi stagionati e fermentati, i tartufi, il cacao, i dolci grassi, i condimenti piccanti o grassi, i cibi salati, affumicati, gli inscatolati e i sottaceti, il sale, l’aceto, bicarbonato o citrato di sodio, le spezie e salse piccanti, le fritture e i sughi, l’aglio, le cipolle, le melanzane, i peperoni, i ravanelli.

Sono da USARE con moderazione:
La pasta asciutta con formaggio e pomodoro, il prosciutto magro, la carne rossa arrosto, il formaggio grattugiato, le salse non piccanti, i pomodori, gli agrumi, le banane, le castagne.

Sono da PREFERIRE:
La pasta o riso conditi a crudo con olio o burro, i cereali integrali, la crusca, il pane tostato, i grissini integrali, le carni magre e bianche, i pesci magri, le uova (non fritte), i brodi vegetali, l'olio di oliva o di semi, le margarine, il burro fresco, il latte, lo yogurt, i formaggi magri, le verdure, la frutta fresca matura, il miele, le bibite analcoliche e l'acqua non gassata.

Mangiare dunque tutti i giorni abbondanti porzioni di verdura e frutta, pasta e riso integrali, ricchi di fibre che facilitano i movimenti intestinali.
E’ importante anche bere molto, almeno due litri di acqua al giorno, perché una dieta ricca di liquidi garantisce feci morbide e quindi più facili da evacuare. E’ consigliato consumare delle prugne o purea di papaya.

Precauzioni:

Svolgere una costante attività fisica aiuta a combattere la stitichezza: sono consigliate le passeggiate, il nuoto, qualche esercizio di ginnastica per tonificare i muscoli addominali e gli esercizi per il pavimento pelvico.
Abolizione del fumo di sigaretta.
Tenere l'intestino regolato.
Non sedersi su superfici calde.
Altre indicazioni sono di assecondare lo stimolo della defecazione, di non stare seduti sul water più a lungo del necessario e di evitare di sollevare oggetti pesanti. E' assolutamente sconsigliato l'uso di ciambelle gonfiabili in plastica per sedersi, dato che aumentano l'effetto pressorio verso il basso esercitato sulle emorroidi.
Un notevole sollievo lo si ottiene da frequenti "bidè" con acqua tiepida (3-4 volte al giorno per alcuni minuti).
E’ importante che la zona interessata dalle emorroidi venga lavata con estrema delicatezza e utilizzando un sapone neutro. Non bisogna sfregare mai con energia perché si potrebbe peggiorare la situazione.
I bagni molto caldi aumentano il flusso sanguigno e peggiorano il gonfiore delle emorroidi. Conviene non Indossare indumenti molto aderenti che favoriscono irritazioni e infiammazioni. Non bisogna rimanere molte ore di seguito in piedi o seduti, poiché viene rallentato il ritorno del sangue venoso e si può evidenziare una stasi.




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